89.I grumi di terra e le persiane chiuse

All’altezza dei grumi di terra, si sgelano i cristalli, si frantumano le antiche erbe e si smuovono gli occhi ciechi dei lombrichi e delle talpe. All’altezza dei grumi di terra c’è tutto il resto. All’altezza delle coscienze, le emozioni sovrastano micro pori di luce opaca, distante e coperta. All’altezza delle coscienze ci sono le persiane chiuse che proteggono occhi spenti, e dietro alle persiane chiuse, c’è tutto il resto.

44. Ricomincio a dipanare

Ho sostenuto diverse tesi, nel tempo; la maggior parte le ho sostenute con me stessa e quasi mai sono stata abbastanza convincente da convincermi. Qualcuna l’ho sostenuta con altri e li ho convinti; per questo non sono mai riuscita ad esserne convinta.

Adesso non sostengo più nulla, tranne la certezza di essermi insostenibile, o non bastante, che dir si voglia.

Ebbene sì, sono dipendente, innamorata, succube di tutto ciò che mi accade e che mi tratta come un filo di una matassa di lana grezza, lasciata rotolare lungo una strada polverosa che porta al mare, stringendomi nodi sempre più stretti e sfilacciandomi e avvolgendomi su oggetti sparsi per il mondo che incontro.

A volte mi si rompono le fibre e mi perdo ed il più delle volte non sono più riuscita a ritrovarmi tutta, ma pazienza; prima o poi mi sfalderò talmente da sentirmi qualcos’altro e allora potrò ricominciare. Forse.